(a Elisabetta DC)
Mi hai detto:
“Guardami !”
“Guardati !”
e ti ho guardata
e mi sono guardato
non al passato
ho avuto pena
e poca rabbia
fra le spalle tese
lungo la schiena
e fra le palle gialle
ho aspettato il vero amore
l’orrore
il paradiso
e il paradosso
agitato, mosso
molto lette parlato bevuto fumato
molto del grasso è colato
intorno all’osso morso
Mi hai detto:
“Guardami!”
“Guardati!”
ed ho guardato
il tante
il nulla
il troppo
il vueit
e le parole
sempre
inutili
in ogni lingua